sabato 10 dicembre 2011

IL MEIC DI SALERNO AFFRONTA IL TEMA DELLA CRISI CON GIUSEPPE IULIANO DEL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE DELL'UNIONE EUROPEA.


             
Nell'ambito delle iniziative per ricordare la figura  prestigiosa di Mons. don Guido Terranova, già Presidente del Tribunale ecclesiastico diocesano di Salerno, il Presidente del MEIC - Movimento ecclesiale di Impegno culturale - dott. Gerardo Iuliano ha promosso ieri sera, venerdì 9 dicembre, un impegnativo momento di discussione  sul delicato tema: "Attraversare la crisi economica:  strumenti per il governo della finanza globale".
Nel salone del movimento, dopo l'introduzione di Gerardo Iuliano che ha spiegato i motivi dell'iniziativa, richiamando il forte impegno pastorale di Mons. Terranova, si sono avvicendati don Aniello Del Regno  nuovo responsabile dell'Ufficio diocesano per i problemi sociali e del lavoro ed il dott. Antonio Memoli (MEIC - Ufficio Diocesano Pastorale del Lavoro) che ha introdotto i contenuti del documento economico della Commissione Giustizia e Pax.  Sono anche emersi i primi impegni di lavoro del nuovo gruppo che si è insediato per affrontare le complesse problematiche sociali e del lavoro nella diocesi.
La serata è proseguita con il previsto contributo del dott. Giuseppe Iuliano,  salernitano, già dell'Ufficio Internazionale CISL ed ora rappresentante italiano nel Comitato Economico  e Sociale dell'Unione Europea.
Dopo aver ricordato i suoi trascorsi locali di giovane sindacalista della Cisl, particolarmente al tempo del terremoto del 1980, Giuseppe Iuliano ha poi svolto una disamina della situazione internazionale introducendo le novità più significative che si sono potute registrare negli ultimi anni, specie in America Latina. E' passato poi a svolgere una approfondita analisi della situazione europea sia dal punto di vista sociale e sindacale, che dal punto delle attuali e recenti difficoltà finanziarie e di bilancio che i singoli stati si trovano ad affrontare, la loro autonomia ed il ruolo della Commissione Europea.
Praticamente in diretta la serata ha consentito, anche con una intensa partecipazione alla discussione dei numerosi presenti, una prima valutazione dei risultati degli incontri in corso a Bruxelles per salvare l'euro con l'Unione a 26 paesi, senza la Gran Bretagna.
I presenti si sono dati appuntamento per un prossimo incontro che possa approfondire ulteriormente le questioni emerse.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie carissimo Gerardo,

davvero l'altra sera incontrarti é stato un bellissimo regalo...Ho già fatto una lunga passeggiata sul Blog, che trovo eccellente ed istruttivo, ricchissimo di informazioni che per un "emigrato" come me rappresentano un aggancio interessante...
Ho anche visto i "link" che mi hanno permesso di vedere l'entusiasmo di Antonio e della sua musica... Spero poterlo incontrare quanto prima, per rinverdire le nostre comuni passioni per il folk-blues...
Un abbraccio, carissimi auguri di Buone Feste e arrivederci a Bruxelles!
Peppe Iuliano