sabato 26 novembre 2011

GAETANO STELLA E GERARDO GIORDANO AL PARCO STORICO SICHELGAITA.

Pubblico delle grandi occasioni mercoledì sera 24 novembre, presso il Salone del Convitto Nazionale di Salerno. "La forza della parola e il fascino dell'immagine" il tema della serata.
Organizzato dal Convitto Nazionale "T. Tasso", presente il Vice Rettore prof. Claudio Naddeo, dalla FIDAPA sezione di Salerno - presieduta dalla Sig.ra Rita Simbolo - e dal Parco Storico Sichelgaita,  animata  dalla prof.ssa Clotilde Baccari Cioffi, l'incontro ha ripercorso storie e leggende della Salerno della fine del primo millennio con una simpatica drammatizzazione teatrale ideata da Gaetano Stella ed Elena Parmense
I giovani artisti in costume d'epoca - nella foto mentre vengono ringraziati dalla presidente Clotilde Baccari Cioffi - hanno tra l'altro simulato, con grande ricchezza artistica, la cerimonia di laurea della Scuola Medica Salernitana.
 Gerardo Giordano ha poi presentato il percorso "l'antica Salerno in cartolina" attraverso le immagini delle cartoline antiche della sua collezione messa insieme in tanti anni di raccolta.

 Illustrando con una coinvolgente proiezione oltre sessanta immagini della Salerno negli ultimi 150 anni, Giordano, ha così stimolato una partecipata interazione sulla evoluzione ed il divenire dei luoghi della città nel tempo, partendo proprio dal Convitto Nazionale in Piazza Abate Conforti.
L'uditorio molto sensibile, ha mostrato di cogliere con interesse la novità espositiva resa possibile dalla accurata selezione delle immagini presentate


Con il ringraziamento della Presidente Clotilde Baccari Cioffi, a Gaetano Stella e Gerardo Giordano, si è concluso l'incontro, mentre la manifestazione è continuata con una Mostra di creazioni artistiche di varie socie Fidapa ed una conviviale di cibi medievali preparati dal personale di cucina del Convitto.

venerdì 25 novembre 2011

"LA TRASFORMAZIONE DELLA COMUNICAZIONE". E' uscito il numero 46 DI CAOS-informa. Il punto di vista del direttore GERARDO GIORDANO.

Sono rimasto molto colpito dalla lettura del mensile della Confindustria che richiamava i lavori del recente convegno di Capri dei giovani industriali.
Preoccupati che le loro proposte non potessero interessare più alcun membro di governo, si sono lasciati con la parola d’ordine di alzare il volume per dare voce alle loro iniziative.
Mi sono detto che la situazione della comunicazione deve essere per forza così grave, se anche i giovani industriali, che non parlano certo di temi sociali, hanno bisogno di alzare la voce per far conoscere le loro opinioni. Forse perché hanno sperimentato l’ipoacusia del governo precedente sui temi del lavoro e dello sviluppo del sud e non c’era ancora il Governo Monti, che avrà sicuramente un orecchio più allenato a comprendere i bisogni degli ambienti produttivi.
Tuttavia non c’è dubbio che occorra seguire con attenzione le trasformazioni e l’innovazione nel sistema della comunicazione.
Siamo di fronte a cambiamenti così decisi che anche i poteri più strutturati trovano difficoltà a farsi sentire.
E’ sempre più difficile trovare nella sistema della comunicazione quello spirito critico necessario per comprendere i fatti slegati dalle opinioni, mentre il rischio di manipolazione nelle fonti informative è un pericolo costante della strumentalizzazione politica.
La crescita di internet, la evoluzione della rete, il suo ruolo decisivo che viene sottolineato nell’ambito della “primavera araba”, non ha ancora risolto il problema della affidabilità delle importanti fonti informative.
Noi cerchiamo nel nostro piccolo di mantenere il passo e di andare avanti a testimoniare il nostro modo di essere coerenti e moderni nella comunicazione.
Eccoci allora a sperimentare una cosa nuova: Caos-informa on line su un sito dedicato e diretto: http://www.caosinforma.it/.
E’ una nuova scelta editoriale e redazionale che ci aiuta a crescere: noi ed i nostri lettori affezionati.
Una scelta che ci sollecita molto a fare sempre meglio ed a lavorare anche (un poco) sulla immediatezza della informazione e perciò anche sulla cronaca (sociale).
Però abbiamo fatto la scelta di non voler perdere la caratteristica primaria di Caos-informa, quella di rimanere una rivista, cioè un luogo di riflessione per realizzare stimoli alla discussione ed alla maturazione di nuovi contenuti di welfare e di ricerca sociale.
Poi essere on line su un sito dedicato. Cioè collocarci ancora meglio nella rete, per trarre quanto di buono c’è in questa moderna esperienza straordinaria ma anche dare ad essa, la rete, il nostro contributo originale.
Insomma non vogliamo perdere di vista i temi propri su cui questa nostra esperienza è nata ed è cresciuta: quelli sociali in primo luogo. Poi vogliamo cercare di guardare un poco più lontano del nostro naso per proporre respiro più ampio agli obiettivi che sono il frutto del nostro lavoro di conoscenza, di indagine e di ricerca sociale.
Così anche gli eventi che ci assillano con la loro, spesso, drammatica continuità, possiamo viverli con uno spirito aperto ed in modo da cogliere nei fatti che accadono, l’essenza riformatrice necessaria per trasformare comportamenti abituali e stili di vita incoerenti.
Speriamo, con il vostro aiuto, di riuscire a costruire bene il nostro modello anche senza alzare troppo la voce!
GERARDO GIORDANO


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mercoledì 23 novembre 2011

IL CORSO C DEL "GENOVESI" ANCORA INSIEME COME UN NORMALE GIORNO DI SCUOLA



Dopo anni dall'ultimo incontro, ci siamo ritrovati, alcuni ex alunni del corso C dell'Istituto Tecnico per ragionieri "Antonio Genovesi" di Salerno, per trascorrere di nuovo insieme  una serata di amicizia e di giocosa convivialità...
Un album di ricordi e di memorie di professionisti salernitani affermati che non hanno mai smesso di richiamare il periodo scolastico come un punto di riferimento della loro formazione ed un momento straordinario di crescita comunitaria.  
Ciononostante abbiamo brindato ai nostri futuri successi !
L'occasione è stata tanto piacevole da riproporre l'appuntamento periodicamente ed allargare il prossimo evento a tutti quelli che non sono riusciti ad essere presenti.

lunedì 21 novembre 2011

I LIONS ALLA BORSA DEL TURISMO ARCHEOLOGICO DI PAESTUM CON IL GOVERNATORE MICHELE ROPERTO.




Il Governatore del Distretto Lions 108YA Michele Roperto ha aperto domenica mattina la sessione conclusiva della XIV Borsa del Turismo Archeologico di Paestum (Salerno).   Dedicato alle Civiltà ancora da scoprire, l'incontro con un numeroso pubblico di Lions e Rotary, ha visto la partecipazione di Piero Prugnetti Direttore di Archeologia Viva, Louis Godart Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico della Presidenza della Repubblica Italiana, Adriano La Regina Presidente dell'Istituto di Archeologia e Storia dell'Arte e Piero
Bartoloni dell'Università di Sassari. 

Nel suo indirizzo di saluto, anche a nome dei Rotary, il Governatore Lions Avv. Michele Roperto, ha richiamato l'impegno dell'Associazionismo impegnato e di servizio, per concorrere a far emergere le eccellenze presenti nella società italiana, tra queste l'impegno per l'archeologia, e particolarmente tutte quelle positive iniziative che si svolgono al sud per far conoscere le migliori realtà del territorio meridionale.


la partecipazione del pubblico all'incontro

Un gruppo di rappresentanti del Distretto Lions con il
Presidente della Circoscrizione Paolo Gattola
 A conclusione dell'incontro il professore Adriano La Regina, Presidente dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte ha ricevuto dalle mani del dott. Ugo Picarelli il Premio Paestum Archeologia “quale riconoscimento per il lungo e continuo impegno in favore della tutela del patrimonio culturale”.

martedì 8 novembre 2011

L'ASSOCIAZIONE HORTUS MAGNUS ALLA DIGA DELL'ALENTO E LA VISITA A CICERALE.


Una folta delegazione di soci dell'Hortus Magnus di Salerno, guidata dalla reggente: prof. Clotilde Baccari Cioffi, si è recata domenica scorsa in visita alla Diga dell'Alento. Sia pure in condizioni metereologiche sfavorevoli e difficili, l'occasione è stata utile per approfondire l'importanza della diga con la collaborazione delle guide del Parco nazionale del Cilento del Vallo di Diano.
Realizzata negli anni ottanta, la diga del fiume Alento ha dato vita ad un lago artificiale di circa 150 ettari di estensione, che  costituisce un polo idrico di importanza strategica per l'economia del Mezzogiorno e del Cilento in particolare.

un gruppo di alpaca presenti nell'oasi
E' stata visitata anche una parte dell'area attrezzata realizzata attorno alla diga, insieme ad un centro didattico.
Nell'oasi che si è venuta costituendo,
ci sono laghetti  con anatre, cigni, uccelli acquatici
e un piccolo allevamento di animali, tra cui capre, asini ed alpaca andini.





La giornata è proseguita con un momento conviviale in una locanda con cibi a base di ceci,  durante il quale i visitatori hanno incontrato il Sindaco di Cicerale
Francesco Carpinelli

L'incontro è stato arricchito da  musiche folkloristiche del gruppo "i tre cilentani"
che hanno riproposto simpatiche ballate ed antichi ritmi del Cilento
Sono state anche visitate delle attività artigiane legate alle risorse rurali locali come i ceci, i fichi e i liquori di erbe.
un gruppo di partecipanti alla visita insiema al sindaco di Cicerale