venerdì 16 dicembre 2016

Alle nostre fortune...alla fortuna di averti avuto con noi!



Ciao papi,
Ti scrivo direttamente, viviamo lontani da tempo quindi facciamo come se fossimo lontani come al solito e che questa assenza e questa mancanza siano solo temporanee. Provo a sopravvivere cosí nella mia mente, siamo separati da un lungo viaggio, tranquillo raccoglieró ricordi, cartoline e scatteró foto solo per te.

Ho scelto la foto di 10 anni fa, perché siamo noi 4 sorridenti... era una festa bellissima: era stato un anno difficile per te il 2006 e ci aspettava l’intenso e sorprendente 2007: la nascita di Sophia e il mio matrimonio. Quest’estate immaginavamo come e dove avremmo festeggiato i 70...quando a settembre hai iniziato a stare male ho immaginato che la tua festa sarebbe stata bella ancora una volta per te dopo le sofferenze...e invece, siamo qui con il vuoto incolmabie.

Da quasi 3 mesi non sei piú con noi, ma sei tra noi in ogni istante, in mille forme diverse: in una foto, una frase, in un lamento, in una ricetta, in un giornale, in un post, in una canzone, in una battuta....
Sono sicura che tu ti sia adattato anche li’, avrai ritrovato i tuoi cari e tanti amici, e magari avrai gia’ fatto delle foto liberamente senza nessuno che ti dica “ e basta co’ ste’ foto...” belli tutti in posa, o con la mano dicendo “potete anche sorridere”.
Sicuramente ti sarai presentato lassú con una battuta, mi auguro che tu abbia detto anche li’ “io non ci volevo proprio venire!!”. Dopo aver elogiato i tuoi figli e raccontato dei 4 nipoti, avrai anche parlato delle tue esperienze, delle tue passioni, delle cartoline e sono sicura che tu abbia portato il tuo carico di ironia e il contributo di innovazione... chissá magari hai giá fatto un bel blog anche lassú, eventualmente peró dimmi la veritá senti un po’ la mancanza di non potermi chiamare per chiedere “si  é bloccato il computer, come devo fare?”.

Hai raccolto sempre nei tuoi blog i ricordi dei defunti di famiglia o di amici, e adesso mi trovo io... proprio io a scrivere qui. Ti prometto aggiungeró qui sul blog tutti  i ricordi che abbiamo raccolto e che hanno lasciato di te dal maledetto 24 settembre: sono stati in tanti, tantissimi. Li hai visti? Eh si, li hai smossi tutti, proprio tutti, anche chi in vita ha preferito allontanarti.
Per Gerardo sindacalista e amministratore pubblico tanti articoli e fiumi di parole bellissime...la conferma che la tua scelta della frase di Kennedy come intestazione sul tuo blog non era assolutamente casuale, ma la tua filosofia!!
I ricordi belli e gli insegnamenti sono infiniti per fortuna...anche se al momento non siamo stati forse riconoscenti. Ora il rimpianto di essere stati lontani per anni prende il soravvento, ma  mi consolo pensando che ci hai sempre spronato tu a guardare oltre, ad andare fuori ed era motivo di grande orgoglio per te.

Ho guardato tante foto in questo periodo, tante le hai fatte tu; quelle in cui ci sei, sei sempre sorridente, quasi sempre abbracciato a “mammina”, e cosí sorrido anch’io. 
Ma oggi le lacrime scendono e scendono senza fermarsi mai, non é il primo giorno ma tu lo sai...”piangerete lacrime amare” dicevi sorridendo. Eh giá, alla fine hai sempre ragione tu purtroppo.
LaCarmela (solo per te)

mercoledì 3 agosto 2016

BREXIT ESTIVO ?


Sono ritornato dopo tanti anni di assenza al Giffoni Film Festival.
Ci sono ricomparso come accompagnatore della mia prima nipotina Sophia: italoamericana in carriera di giurato accreditato al 46° Festival, già alla sua giovanissima età.
E’ sempre una grande gioia ritrovarsi a vivere una giornata   dal profumo internazionale di gioventù nel piccolo centro dei Picentini, dove è nata e cresciuta una experience di prim’ordine per la crescita e l’educazione cinematografica (e non solo) dei ragazzi europei. Secondo il Direttore Claudio Gubitosi, 25 milioni di persone hanno seguito on line ed impattato con 4 milioni di contatti il Festival di Giffoni sul web, dove quest’anno è maturata la vittoria di Braccialetti Rossi.
Come nonno di Sophia, mi sono ritrovato direttamente coinvolto nell’entusiasmo vociante ed accogliente dei quattromila giovani e giovanissimi che compongono la platea della giuria del Festival una esperienza unica.  E così ho vissuto da vicino l’interesse ed anche il valore di questa partecipazione ad un evento sicuramente unico, mitico, cresciuto sull’impegno di persone rare e straordinariamente appassionate. 
L’impegno di tante ragazze e ragazzi rappresenta non solo per Giffoni ma anche per l’Italia e l’Europa,  un bel segno di speranza della nostra gioventù. Ma questa estate 2016 che stiamo conoscendo, è segnata piuttosto dalla paura e dalla ossessione delle divisioni e della ostentazione delle violenze.
La mancanza di serenità e di pace lascia interdetti e la scomparsa di punti di riferimento che hanno caratterizzato la vita e la storia del Novecento appaiono quasi un tentativo di voler cancellare un passato ricco di conquiste, realizzate dai Padri fondatori per allargare partecipazione, democrazia, progresso e pace in Europa.
L’Europa senza frontiere, approdo di tanti migranti che scappano dai loro paesi distrutti dalle barbarie e dalle guerre, la libertà di scambio e di circolazione delle persone e delle merci sono state le scelte fondamentali insieme alla moneta unica, come l’euro, che hanno fatto crescere nei nostri paesi, le nuove generazioni lontane sempre più dalle guerre e dalle divisioni della storia.
Si è rafforzata in tante comunità, l’idea della costruzione degli stati uniti dell’Europa per realizzare uno spazio in cui tutti potessero trovare riparo e costruire nuovi progressi per l’umanità.
L’uscita della Gran Bretagna, la perfida Albione, dall’Unione Europea a seguito di un referendum, dopo che i rappresentanti inglesi hanno condizionato, a partire dalla lingua,    tutti i momenti di questa crescita, avendo concorso fortemente alla liberazione dell’Europa dal nazismo, lascia un amaro nelle bocche di tutti i sinceri democratici. Ma non farà abbandonare la strada della costruzione europea della quale il mondo ha un grande bisogno.
E ora, dove approderà la brexit?
Potrebbe rimanere solo un sogno di mezza estate? Purtroppo sappiamo che non sarà così e dovremo saper costruire un modello diverso e capace di affrontare e vincere le nuove sfide di terrore.
GERARDO GIORDANO

martedì 5 luglio 2016

UNA NUOVA PAGINA SU NUCCIA

AD UNA SETTIMANA DALLA SCOMPARSA DELLA NOSTRA ADORABILE NUCCIA, (ANNA DE LUNA SCHIAVO) PERVENGONO VARI CONTRIBUTI DI PARENTI ED AMICI CHE HANNO VOLUTO BENE A NUCCIA E CHE VOLENTIERI PUBBLICHIAMO. 
STIAMO APRENDO UNA NUOVA PAGINA (a destra di chi legge) CHE CI CONSENTE DI PUBBLICARE I NUOVI CONTRIBUTI PERVENUTI E CI AIUTI A FAR CONOSCERE MEGLIO IL VALORE UMANO DELLA NOSTRA NUCCIA, PRONTI A RICEVERE ANCORA ALTRI CONTRIBUTI.  GG.
                                                  

giovedì 30 giugno 2016

VERSO NUOVI DESTINI ...

Siamo tutti preoccupati dalla mancata partecipazione dei cittadini ai momenti del voto. Ci sembra che le assenze riducano il valore delle verifiche elettorali e della democrazia.
Anche le recenti elezioni amministrative e persino i numerosi ballottaggi, hanno fatto registrare un calo elevato di elettori ai seggi.
Come dobbiamo considerare questo fenomeno alla luce dei tanti avvenimenti che circondano la vita pubblica nazionale in questo momento?
Solo un disinteresse verso la politica o la difficoltà a vivere con impegno i vari momenti della partecipazione istituzionale?
A voler considerare l’ampiezza dei vari movimenti di volontariato che sono cresciuti nel nostri Paese, in questi ultimi anni, in tanti settori, è difficile pensare al nostro come un popolo che si nasconda dietro la complessità dei problemi per ridurre la propria partecipazione alla vita comune. Non sembra apparire un calo di democrazia!
Dunque l’astensione elettorale, o le assenze in alcuni momenti della vita pubblica, indicano che ci sono ben altri problemi dietro i comportamenti,   forse di rivalsa,   di tanti  nostri concittadini, che non si possono liquidare con facilità: il mancato coinvolgimento nei processi decisionali, l’estensione accentuata del familismo, il distacco dalle istituzioni, il rallentamento delle carriere, gli esodi accelerati dal lavoro come rimedio all’invecchiamento e alla disoccupazione giovanile, la corruzione e la criminalità violenta delle cosche .
Una sorta di corposo malessere insomma che fa da fronda ai vari movimenti che si sono sviluppati contro la politica dei partiti tradizionali per i quali forse non sono stati sufficienti le trasformazioni che sono intervenute negli ultimi anni.
Abituati a partecipazioni sociali ed elettorali molto elevate ed intense, ci lasciamo sorprendere dalle intemperie che le difficoltà della crisi economica internazionale ha determinato nei nostri paesi europei.
Se i risultati di queste ultime elezioni amministrative non hanno il compito di cambiare gli assetti nazionali, come è ovvio, va da se che occorra ricercare momenti di riflessione che aiutino a capire come superare le angosce di questo momento.
Ma io penso che non solo di astensionismo dobbiamo parlare.  Nel mondo occidentale si è determinato un distacco sempre più forte tra i problemi quotidiani delle persone comuni e le difficoltà   che incontra chi ha la responsabilità   di   governarci, soggetto a scelte sempre più difficili e complesse, non sempre accettabili o comprensibili da tutti.
Le scelte irragionevoli che alcuni compiono pensando così di aggirare le difficoltà   che oggi ci affliggono, non sono la soluzione che crea tranquillità più intensa e maggiori certezze per il futuro.
Per superare le inquietudini, abbiamo bisogno di una partecipazione molto più intensa e forte per individuare le soluzioni che occorrono per restituire tranquillità alle famiglie e quiete sociale per costruire nuovi destini per le prossime generazioni.

GERARDO GIORDANO  

E' uscito il numero 98 di CAOS-informa.
Per la lettura completa ecco il link:    http://ita.calameo.com/read/000013426e24ab596aa35

mercoledì 22 giugno 2016

IL PASSAGGIO DELLA CAMPANA AL LIONS CLUB "SALERNO HOST" 2016.

Si è svolta ieri sera 20 giugno presso i saloni del Lloyd Baia Hotel la 61° Charter del Lions Club Salerno Host e del suo satellite "Salerno Agorà". 

Adalgiso Amendola
Giuseppe Spagnuolo






Dopo la presentazione dei nuovi soci, il Presidente prof.  Adalgiso Amendola ha relazionato sul lavoro svolto dal Club in questo anno sociale ed ricordato i momenti più significativi del suo mandato.
Emilio Vincenti
 Amendola ha voluto ringraziare il direttivo uscente ed ha poi scambiato il distintivo con il nuovo Presidente eletto Avv. Giuseppe Spagnuolo il quale ha ricordato i prossimi impegni dei Lions tra i quali il centenario di fondazione dell’Associazione internazionale dei Lions.
Francesco Capobianco
 Dopo lo scambio delle consegne del Leo club tra Emilio Vincenti e Claudio D'Elia, ha concluso i lavori il secondo vice Governatore del Distretto 108YA dott. Francesco Capobianco
La cerimonia di chiusura dell’anno sociale si è conclusa con incontro conviviale con i soci e gli ospiti.

martedì 10 maggio 2016

FLORINDA PUNZI PRESENTA ALLA TENDA IL SUO LIBRO .

Presso il rinnovato Centro La Tenda di Via Fieravecchia di Salerno, il Parco Storico Sichelgaita presieduto dalla prof. Clotilde Baccari Cioffi ha presentato in una serata di beneficenza,il libro di Florinda Punzi 
"Ricordi e pensieri tra fede e realtà". 


Dopo la relazione del prof. Francesco D'Episcopo,
hanno portato il loro contributo alla discussione: 
Gerardo Giordano
Elisabetta Barone e il sen. Alfonso Andria
Nel corso della serata ci sono stati alcuni 
Intermezzi musicali di Paolo Carlo Monizzi, che ha accompagnato la voce narrante di Elena Mancusi Anziano.
Con le conclusioni 
della Presidente Clotilde Baccari Cioffi, 
l'autrice Florinda Punzi 
ha chiuso la serata ringraziando
 il numeroso pubblico e gli intervenuti.

lunedì 2 maggio 2016

ROMANO LUPERINI E IL SUO ULTIMO ROMANZO A BATTIPAGLIA CON HISTORIA NOSTRA

 
Venerdì 29 aprile si è tenuto "l' incontro con l’Autore" promosso dall'Associazione Historia Nostra onlus presieduta dalla prof. Lucilla de Luna Rago presso l’auditorium del Liceo Scientifico E. Medi messo a disposizione dalla Dirigente scolastica prof. Silvana Rocco.
Grande partecipazione di pubblico per la eccezionale presenza di Romano Luperini noto studioso e critico letterario,autore del romanzo "La Rancura" presentato dal suo allievo Valentino Baldi, battipagliese, docente di Letteratura Italiana presso La University of Malta.
Una occasione unica per partecipare ad un confronto-conversazione sugli aspetti fondamentali della prosa tra un esperto di letteratura italiana come Baldi e Luperini, che viene ritenuto tra i maggiori critici letterari italiani, vincitore del Premio Volponi nel 2013 e autore di un manuale di storia della Letteratura diffuso nei licei. La serata si è conclusa con un confronto aperto ricco di spunti e domande tra il vasto pubblico presente e l'autore.

All’iniziativa hanno dato la loro collaborazione per la buona riuscita della serata: Antonio de Luna – Presidente del Rotary, Massimo Sorvillo – Presidente del Lions, Ermelinda D’Elia Presidente Inner weell e Anna Serriello Presidente Fidapa.