venerdì 30 marzo 2012

COMUNICARE FACENDO.... FIDAPA NAZIONALE AFFRONTA AD ORVIETO LA COMUNICAZIONE.

Il problema della comunicazione nelle associazioni di servizio ed il modo stesso di far conoscere alle iscritte le importanti iniziative che si svolgono, sono stati al centro di un convegno nazionale che si è svolto per iniziativa della FIDAPA (Federazione Italiana Donne, Arti, Professioni, Affari), nei giorni scorsi ad Orvieto presso la splendida sala Consiliare del Comune.
"Visibilità della Fidapa BPW Italy attraverso i mezzi di comunicazione" il titolo dell'incontro promosso dalla responsabile della Commissione Nazionale Pubbliche relazioni e rapporti con la stampa Clotilde Baccari Cioffi che ha visto la partecipazione di Eufemia Ippolito Presidente Nazionale della Fidapa.
Clotilde Baccari Cioffi
Anna Maria Meoni Presidente Fidapa Orvieto ha aperto i lavori cui hanno fatto seguito i saluti di Roberta Tardani Vice Sindaco della città e l’intervento di Rossella Poce Presidente del Distretto Centro Fidapa, nel cui ambito si è svolto il convegno e di Eufemia Ippolito Presidente Nazionale Fidapa BPW - Italy:
Clotilde Baccari Cioffi,  ha svolto la relazione introduttiva segnalando il tema della visibilità dell’associazione attraverso l’informazione e la comunicazione ed il tema della trasmissione alle socie ed alla pubblica opinione, il valore del lavoro associativo ed il problema della passione civile nella promozione dei diritti di genere. Santina Muzi responsabile dei Rapporti con la Stampa Distretto Centro Fidapa, ha poi aperto la discussione cui hanno preso parte Simona Maggi Vicepresidente Ordine dei Giornalisti Umbria, segnalando il lavoro di giornalista per il rispetto che va sempre assicurato nel trattare le notizie. Francesca Romana Di Biagio, corrispondente dalla Cina per Panorama-Economy ha sottolineato come le donne ottengano riconoscimenti del loro lavoro all'estero, pure grazie ad una meritocrazia che pone lo stile delle donne italiane a modello.
Ada Guglielmino, giornalista free lance, ha parlato di Fidapa e dei suoi modelli informativi. La giornalista che si occupa della redazione del Notiziario Fidapa, ha illustrato alcuni casi di blog on line.
Laura Ricci, direttore di "Orvieto News" ha parlato di internet, della velocizzazione e democratizzazione dell'informazione.
Daniela Rossi, consulente free lance, esperta di comunicazione e pubbliche relazioni, docente universitaria alla Ca' Foscari di Venezia, ha incentrato il proprio intervento sulla comunicazione e sulla necessità di dotarsi di nuovi strumenti e nuove strategie.


Infine Gabriella Cims, esperta di  I Regolamentazione dell'Industria Audiovisiva, ha parlato dell'immagine della donna in televisione e la necessità di modificare i canoni di referimento per l’eccesso nell’uso di stereotipi femminili.
Nel ribadire l’importanza del Convegno, Clotilde Baccari Cioffi ha segnalato la necessità di promuovere analoghi incontri in altri distretti su questo delicato problema. La Presidente Nazionale FIDAPA Eufemia Ippolito, ha poi concluso la giornata analizzando le varie proposte emerse dal dibattito e la necessità di dare sempre maggiore visibilità alla FIDAPA che con 7 Distretti, 182 sezioni e 12.000 iscritte ormai si caratterizza come una importante associazione nazionale per la riqualificazione del ruolo delle donne nel nostro Paese.
Eufemia Ippolito Presidente nazionale FIDAPA
nel suo intervento conclusivo

mercoledì 21 marzo 2012

AL LAVORO PER IL LAVORO (anche per noi in Campania?).

Siamo in un momento delicato della discussione sul mercato del lavoro. Confederazioni sindacali ed imprenditori (le parti sociali) si stanno incontrando notte e giorno con il Governo per tentare di realizzarne la riforma.
Il Ministro del lavoro Elsa Cornero, sta lavorando ad un accordo che trasformi la difficile situazione che abbiamo di fronte, per renderla più aperta alla possibilità di avere o di cambiare lavoro, speriamo senza distruggere il sistema delle tutele, realizzate nel tempo con battaglie difficili, per coloro che invece il lavoro rischiano di perderlo se non l’hanno già perduto, a causa della crisi che incombe e perseguita il sistema economico nazionale.
Le prossime ore ci faranno vedere il risultato di questo lavoro e di questi incontri defatiganti. Speriamo in bene ed auguriamoci un risultato positivo.
Noi però, osservatòri di provincia, stiamo continuando a registrare tensioni a volte silenziose di un immenso disagio sociale, diffuso ed insopportabile: un insieme di stress ed angosce che derivano dalla difficoltà di andare avanti nelle famiglie, generato troppo spesso dalla mancanza di lavoro e di reddito.
Tanta povera gente colpita dalla drammatica crisi che stiamo attraversando, trova proprio nella assenza di lavoro o nel lavoro sommerso od irregolare, spesso nella difficoltà a far valere il proprio diritto, uno degli elementi più difficili da risolvere per dare una svolta alle proprie cose e riavviare la vita verso una normalità che ora sembra ancora molto difficile da perseguire.
L’alternativa è ancora una volta partire ed emigrare. Andare alla ricerca delle soluzioni lontano ed in altre comunità. E mentre il nostro Paese ritorna ad essere meta di immigrazione dai paesi del Maghreb e del nord Africa, sembra quasi un paradosso della storia dover mandar via, alla ricerca di un lavoro, i nostri giovani e spesso i migliori cervelli.
In tutta la discussione e nel confronto in atto, quello che appare più preoccupante ed intollerabile, è l’assenza della questione Mezzogiorno.
Le complesse questioni sociali del sud sembrano scomparse, ed appaiono sempre più lontane le soluzioni per i difficili scenari meridionali.
Ormai è unanimemente riconosciuta la necessità urgente di ridurre alcuni divari tra nord e sud, bloccare le accresciute migrazioni della migliore gioventù meridionale o dei giovani operosi e meno fortunati, per aiutare una ripresa economica locale che aiuti a rimettere in gioco seriamente le nuove generazioni attraverso il lavoro e l’occupazione.
Come sarà possibile invertire le tendenze negative che caratterizzano le nostre giornate purtroppo non è dato sapere.
il Sen. Pietro Ichino e Lina Lucci al recente dibattito
alla libreria Einaudi su "il lavoro diviso"
coordinato da Peppe Iannicelli,
organizzato da Giovanni Celenta 
In un recente incontro di studio tenuto a Salerno con il Senatore Pietro Ichino, autorevole giuslavorista, e la Segretaria generale della Cisl Campania Lina Lucci sui temi del lavoro, è stato sottolineato con forza il problema della particolare specificità del mercato del lavoro campano dove sono in corso importanti sperimentazioni come alla Fiat di Pomigliano, ma anche difficili prospettive per coloro - numerosissimi - che sono in cerca del primo lavoro.
Nella situazione italiana, quella campana rappresenta una complessità particolare, non solo per i grandi numeri che sono in gioco, ma anche per le prospettive da dare alla gente, da troppo tempo in attesa di soluzioni. Ma i segnali che qualcosa stia avvenendo non si vedono neanche lontanamente, con il rischio che la situazione possa solo peggiorare.
Avremmo bisogno di lavoro come il pane! Ma di sviluppo per generarlo ancora non se ne parla. E’ come se la questione Campania fosse stata rimossa. Ma questa volta non si può fare affidamento solo alle risorse ed alle energie locali. Non ci sono più le condizioni.
Il pericolo sembra proprio che l’incontro e la convergenza tra le grandi forze politiche per mandare avanti il Paese, trascuri il Mezzogiorno: un bacino delicato, purtroppo sempre in attesa di risposte alle sue antiche difficoltà.

GERARDO GIORDANO

LEGGI il n. 50 di CAOS-informa.
Link: http://www.caosinforma.it/numero.php?id=46


lunedì 12 marzo 2012

LA FIDAPA A VIETRI SUL MARE RILANCIA LA CERAMICA COME SUPPORTO ALLO SVILUPPO LOCALE.

Rita Vitale Simbolo
Si è svolta sabato pomeriggio nella Sala consiliare del Comune di Vietri sul Mare, la manifestazione della FIDAPA (sezione di Salerno) dedicata alla consegna del volume "Le vie della ceramica delle Terre del Mezzogiorno: dalle Antiche fornaci alla Ceramica Doc".
 
Alla presenza di Caterina Mazzella Presidente Fidapa del distretto sud ovest e del Sindaco di Vietri sul Mare Avv. Franceso Benincasa. L'iniziativa segue quella dello scorso anno in cui furono presentate le ricerche sulla Ceramica realizzate dalle sezioni di Ariano Irpino, Avellino, Battipaglia, Benevento, Cilento-Elea, Grottaminarda, Ischia, Napoli, Nusco, Nola, Penisola Sorrentina.
Tutto il materiale raccolto è stato elaborato e risistemato in una simpatica pubblicazione che è stata distribuita alle responsabili delle varie sezioni, nel corso dei lavori del Convegno molto partecipato
Introducendo i lavori dell'incontro Rita Vitale Simbolo Presidente della Sezione di Salerno, organizzatrice dell'iniziativa, ha sottolineato il valore del lavoro realizzato che ha consentito alla Fidapa di realizzare non solo un confronto culturale ma mettere in risalto saperi non astratti ed in rapporto con il territorio. Ha raccolto così l'entusiasmo del Sindaco di Vietri sul Mare Avv. Benincasa che nel ringraziare la FIDAPA per la scelta della sede vietrese all'incontro ha fatto rilevare i progressi realizzati localmente, proprio dando valore e ruolo all'artigianato ceramico attraverso lo sviluppo delle imprese. Il Sindaco ha anche segnalato la disponibilità del Comune di Vietri per ulteriori iniziative che la FIDAPA potrebbe realizzare nella nuova Villa comunale, abbellita ed arredata da un intervento ceramico di rara qualità e bellezza.
Il Sindaco Francesco Benincasa saluta le fidapine
Nicola Campanile
Anche Nicola Campanile, Presidente dell'Ente Ceramica Vietrese, che insieme al Comune ed alla Provincia ha patrocinato l'iniziativa ha sottolineato l'importanza dell'artigianato ceramico ed il valore della straordinaria esperienza vietrese, segnalando l'importanza della proposta di legge sulla ceramica in Campania per ridare slancio al settore nella Regione.

la Presidente Caterina Mazzella mentre svolge il suo intervento conclusivo

Ha concluso il convegno Caterina Mazzella, Presidente  FIDAPA del Distretto Sud-Ovest che ha sostenuto l'iniziativa, facendo rilevare come nella situazione di crisi della nostra economia la Ceramica si segnala come un segmento culturale ed artistico. Ma proprio per la sua presenza in tante realtà del Mezzogiorno e della nostra Regione, può essere di grande aiuto per l'occupazione e dare uno slancio produttivo importante allo sviluppo locale.

La Presidente Rita Simbolo ha poi proceduto alla distribuzione della pubblicazione realizzata a cui ha fatto seguito un ricco cocktail.
Gerardo Giordano


A PROPOSITO DELLA CERAMICA

Gerardo Giordano saluta il Sindaco di Vietri sul Mare
Avv. Francesco Benincasa nel nuovo studio
L'iniziativa realizzata dalla FIDAPA di Salerno sulla Ceramica, rappresenta un momento particolarmente significativo del ruolo che può svolgere l'associazionismo di servizio.     Dare un  contributo  alla individuazione di elementi utili - da offrire ai soggetti pubblici - per uscire dalle difficoltà in cui si trova la nostra economia è un ruolo quanto mai appropriato.
In una fase della nostra vita nazionale e regionale, in cui la riflessione sembra confinata tra le cose da mettere in soffitta e la gestione della cosa pubblica era stata ormai vissuta solamente sulla congiuntura del momento, aiuta a riscoprire l'importanza della riflessione territoriale ed è certamente un opera meritoria ed efficace, valorizzare risorse locali come la Ceramica.
Il lavoro che le varie sezioni della FIDAPA avevano realizzato lo scorso anno sul ruolo e l'importanza della Ceramica, nella propria realtà -pubblicate e presentate a Vietri - sono sicuramente una indicazione di metodo ed un indirizzo di analisi che non lascia dubbi sull'importanza di  un settore che ha dato nel tempo prova di sè non solo nel  fare cultura,
ma anche nell'artigianato, attività produttive, sviluppo di nuove piccole imprese,  lavoro, formazione professionale ed apprendistato.  Tutte cose che rappresentano lo sbocco naturale per far riavviare il mercato del lavoro e dare una buona boccata di ossigeno all'occupazione nei sistemi locali minori in cui la piccola impresa  ha dimostrato di essere la struttura   portante della nostra economia, come ha sottolineato il Presidente dell'Ente Ceramica Vietrese Campanile.
Aver coinvolto anche personalità
della cultura insieme alle
il giornalista Vito Pinto mentre riceve la copia del libro
dalla Vice Presidente Dina Oliva Crimaldi
imprese, come il prof. D'Episcopo e  giornalisti esperti come Vito Pinto, contribuiscono a concorrere a quel fare sistema che costituisce una utile opportunità per rinsaldare i vincoli presenti sul territorio. Veramente un metodo ed una esperienza da prendere in considerazione e replicare.  
GERARDO GIORDANO

mercoledì 7 marzo 2012

"LA CANZONE IN CUI VIVIAMO" DI VINCENZO INCENSO AI CANOTTIERI

La recente improvvisa scomparsa del popolare cantante musicista  Lucio Dalla, ha riproposto con forza il valore della musica e della canzone, nel tumultuoso divenire della nostra vita e perciò si stanno moltiplicando i momenti di riflessione sull'argomento.
A tale proposito, proprio ieri sera al Circolo Carnottieri Irno di Salerno, si è tenuto un incontro con l'autore che si inseriva perfettamente nel dibattito di questi ultimi giorni, organizzato dalla Presidente del  Club Lions "Salerno Hippocratica Civitas" Angela Passaro.
Alla presenza di un pubblico colto ed interessato Vincenzo Incenzo, paroliere e noto compositore di numerose canzoni di successo interpretate da popolari cantanti italiani, ha raccontato il suo nuovo libro “La canzone in cui viviamo” - Cento (uno) viaggi nella scrittura cantata italiana - stimolato dalle sollecitazioni della brillante giornalista Conchita De Luca che ha presentato i caratteri particolari e singolari del libro che si inserisce nel rapporto tra la poesia e la canzone, molto frequente nella esperienza musicale italiana.
La brillante discussione è stata intervallata dalle performances del musicista Matteo Cantarella che hanno dato maggiore intensità alle numerose riflessioni poste dagli interventi di Vincenzo Incenso.

martedì 6 marzo 2012

A FISCIANO (SA) UNA NUOVA PIAZZA DELLA CITTADINANZA UMANITARIA

Alla presenza del Sindaco Tommaso Amabile e delle Autorità cittadine, dei rappresentanti dei Lions Club della Quarta Circoscrizione e numerosi insegnanti, alunni e famiglie dell'Istituto Comprensivo Rubino Nicodemi, si è svolta sabato 3 marzo, l'inaugurazione della Piazza della Cittadinanza Umanitaria nella località Soccorso del Comune di Fisciano. Mons. Biagio Pellecchia, Parroco della Chiesa Madonna del Soccorso, ha benedetto la targa di intitolazione.
La cerimonia organizzata dai Lions Club Salerno Host e Mercato San Severino ha visto impegnate la prof. Giovanna Chiancone, le cui scolaresche con il coro e l'orchestra dell'istituto diretto dal Maestro Biagio Capacchione hanno eseguiti gli inni nazionali cinese, europeo ed italiano.
Nel breve dibattito sono intervenuti il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile, i Presidenti dei club Lions Tommaso De Martino e Maria Pia Arcangeli, il Presidente di Circoscrizione Paolo Gattola,  che ha portato il saluto del Governatore del Distretto 108YA, ed il responsabile di Distretto Antonio Sticco, il pro rettore dell'Università prof. Maria Galante e la prof. Annamaria della Monica.
Vincenzo Sessa Presidente dell'Associazione Primavera - che ha curato i dettagli della bella iniziativa - ha introdotto il prof. Ermanno Bocchini che ha entusiasmato i ragazzi presenti richiamandoli ad un impegno attivo di cittadinanza specie per ravvivare una piazza dove costruiranno il loro futuro.
Il past Governatore Bruno Cavaliere ha poi concluso la discussione.
Dopo la cerimonia, organizzata dal Sindaco Amabile i numerosi presenti hanno potuto effettuare una visita guidata al Santuario di San Michele di Mezzo in Fisciano dopo i recenti importanti lavori di restauro.

lunedì 5 marzo 2012

IL LAVORO DOMENICALE NON HA PREZZO !

Si torna a parlare della Domenica.
Meno male.
Il giorno del riposo è stato ormai declassato a giorno qualunque.
Ieri, 4 marzo, è stata celebrata la "Giornata Europea per le domeniche libere dal lavoro".
European Sunday Alliance che ha ideato questa importante iniziativa, con lo slogan "NO al lavoro domenicale", ha indetto manifestazioni in molti paesi d'Europa.
L'iniziativa è stata opportunamente promozionata dal quatidiano cattolico l'Avvenire ed ha trovato il consenso delle organizzazioni sindacali confederali del commercio che hanno svolto manifestazioni anche in alcune città italiane.
Soprattutto da quando gli orari dei negozi non hanno più alcuna sospensione, il tema del riposo domenicale è rientrato tra i problemi che sono al centro dell'attenzione, per quanti sostengono che la società moderna non può dipendere solo dall'economia.
Della questione del riposo festivo infatti, non ne risentono solo le lavoratrici ed i lavoratori impegnati in questi lavori dei servizi e della distribuzione in cui peraltro non si sono notati grandi sbalzi di occupazione.
Gli effetti di queste scelte sulla nostra società sono molto pervasivi e perversi.
Venuti a mancare i momenti essenziali del nostro abituale modello di vita familiare - che trovavano soprattutto nella domenica uno dei punti fondamentali della ricomposizione -da quando la vita è diventata frenetica e piena di mobilità, il bisogno di ritrovarsi nella tranquillità familiare e nella propria comunità religiosa, è diventato di nuovo necessario.
GERARDO GIORDANO

LINK: http://www.europeansundayalliance.eu/