mercoledì 1 agosto 2012

IL RIPOSO DEL GUERRIERO. E' uscito il numero 54 di CAOS-informa la rivista on line della TENDA. Il "punto di vista" del direttore Gerardo Giordano.

L'Italia ha intrapreso una guerra difficile per difendere la sua legittimità ed il suo interesse nazionale sui mercati internazionali. Così ha commentato in Parlamento il Presidente delConsiglio Mario Monti la pesante situazione economico-finanziaria che il nostro Paese sta cercando di superare con le decisioni del Governo degli ultimi mesi. È in questa imprevista congiuntura guerresca che la formidabile calura di queste ultime settimane, ci costringe a riflettere su un proficuo rallentamento dei nostri ritmi di lavoro e di impegno abituali, mentre si fa più incisiva la necessità di pensare un poco anche al nostro riposo personale.
Anche il riposo però subisce il condizionamento delle tante proposte che offrono a prezzi inaspettati, variegate possibilità di "riposo alternativo". Diventa difficile realizzare la nuova scala delle priorità e stabilire da dove cominciare. Dalle offerte pubblicitarie di molte iniziative che compaiono improvvisamente senza darti la possibilità di coordinarle con i propri tempi personali, oppure dalla ricchezza di proposte di viaggi, vacanze e via dicendo, che mal si combinano con i nostri sempre più ridotti bilanci familiari.
Durante un'altra calura semi equatoriale, una giovane studentessa mi indicò spavaldamente che "la meta è il viaggio" e che solo attraverso questa esperienza si poteva realizzare un percorso di novità nel nostro tradizionale stile di vita.
Altri tempi!!
Ossessionati da tante forme di proposte per vivere al meglio i mesi estivi secondo le tante agenzie esperte nella gestione del tempo libero, vale la pena di chiamare le cose con il loro nome: vogliamo dedicarci ad un tempo di riposo che forse è meglio utilizzare nel nostro modo più congeniale per fare vacanza; magari una tradizionale pausa che ci aiuti a rallentare i nostri tempi quotidiani di vita per crescere attraverso una piacevole esperienza di riposo che ci accompagni anche a riflettere e preparare gli impegni del nostro prossimo futuro.
Non è sicuramente un caso, però, che quasi nessuno più parli di tempo libero. Siamo tutti talmente occupati in attività frenetiche che ci corrodono l'esistenza, che neanche ci accorgiamo di non avere più tempo veramente libero. Sarà un altro segno dei nostri tempi...visto che c'è chi pensa addirittura di ridurre di ben cinque festività il nostro già povero calendario.
Questo difficile tempo estivo perciò, potrebbe aiutarci a riscoprire tutto il valore di una vacanza vera, per trarre dal riposo motivi di crescita, di una nuova conoscenza e anche di scoperta di nuove opportunità per il nostro tradizionale, ma sempre moderno, impegno di volontariato.
Magari troviamo il modo per trasformare il nuovo spirito guerresco che anima l'Italia in una nuova, pacifica, più ironica vacanza intelligente europea.

GERARDO GIORDANO
Leggi il numero  completo della rivista CAOS-informa numero 54. Ecco il link: http://www.caosinforma.it/numero.php?id=51