martedì 15 ottobre 2013

LA FAMIGLIA PRESUPPOSTO DELLA NUOVA CITTADINANZA ATTIVA. E' uscito il numero 67 di CAOS-informa: il "punto di vista" del direttore Gerardo Giordano

La riflessione sulla famiglia aperta con il numero estivo di Caos informa, si è collocata in un contesto favorevole di interesse ed attenzione.
Anche la Settimana sociale dei cattolici italiani di Torino, a metà settembre ha posto al centro dell’attenzione il tema della “famiglia speranza e futuro per la società italiana”, aumentando l’attenzione generale sul ruolo importante della famiglia nella nostra società.
Avevamo visto giusto, dunque sulla necessità di riflettere intorno alle problematiche della famiglia! Un impegno diventato sempre più importante, non solo per migliorare l’apporto alla coesione nella società italiana, ma anche per assicurare  servizi migliori e più adeguati che oggi occorrono ai suoi vari membri,  per uno sviluppo armonioso delle unità familiari. I nuovi scenari ed i segni di rinascita che si stanno aprendo nel nostro paese non possono che ripartire dall’antico e sempre nuovo valore della famiglia  e tener conto perciò dei vari bisogni che ad essa sono collegati: dall’educazione, al lavoro, dal sistema fiscale ed assistenziale, ad una nuova dimensione della qualità di vita nella città  plurale e solidale.
Il nostro sforzo tuttavia è volto ora a migliorare l’approfondimento e la  conoscenza dello stato locale della famiglia e capire sempre meglio i vari e complessi problemi ed i  bisogni che, nella nostra variegata realtà sociale e territoriale, occorre affrontare e sviluppare pe r rendere meno difficile  la vita e l’evoluzione della famiglia e dei suoi componenti.
Per questo abbiamo deciso di continuare la nostra attenzione e la riflessione, in particolare  sulla famiglia salernitana e sui suoi bisogni, perché vogliamo preparare accuratamente con materiali e sussidi utili, anche con i contributi di questo numero, il seminario che La Tenda si è prefisso di realizzare prossimamente su questo tema.
Ci sono tante cose da conoscere sulle 418.005 famiglie salernitane composte secondo un recente calcolo statistico, in media di 2,65. Meno di tre persone. Solo la media di una statistica, però, considerato il persistere ancora di tante famiglie numerose, sebbene il saldo demografico naturale negli ultimi anni appare sempre negativo. Influisce anche  un forte tasso di emigrazione, che ha coinvolto negli ultimi anni, per ragioni di studio o di lavoro tanti giovani ed ha raggiunto un valore medio di circa 2.300 persone l’anno.
Più articolato il discorso sulla popolazione anziana, per la maggioranza della quale la famiglia rimane un luogo quasi esclusivo di accoglienza e di permanenza nel momento delle difficoltà della vecchiaia. Mentre una riflessione a parte merita la situazione relativa ai disabili e soprattutto alla nuova infanzia ed il ruolo dei nonni.
Insomma la famiglia, una vera agenzia educativa e di formazione, di socialità e di servizio oltre che luogo di amore e di relazione che  vale la pena di approfondire quale nuovo presupposto per la cittadinanza attiva per la società prossimo ventura.

GERARDO  GIORDANO  
Leggi il numero completo di CAOS-informa n. 67: ecco il link:http://www.caosinforma.it/numero.php?id=92

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