Sabato scorso io e mia moglie Luciana, abbiamo partecipato con grande piacere alle giornate FAI di primavera visitando un sito sconosciuto di cui nessuno ricordava più la grande importanza culturale ed architettonica. Uno splendido pomeriggio di sole ci ha dato la possibilità di conoscere la Reale Casina di Caccia di Persano una frazione del comune di Serre (Sa) facilmente raggiungibile dall'uscita autostradale di Eboli o addirittura dal bivio di Santa Cecilia sulla SS18.

Ne corso del tempo la Casina ha ospitato artisti e politici del settecento europeo ed il pittore Jacob-Philipp Hachert che nel sito concluse il ciclo pittorico delle quattro stagioni ambientandovi l'inverno, che riproduce una scena di caccia nella tenuta reale.
Le due immagini che ci accompagnano, sono date da due cartoline della mia collezione: la prima del 1915 con una veduta della casina e la seconda con l'opera del pittore Hackert.
La visita guidata brillantemente da due giovanissime allieve della Scuola media di Serre, è stata accompagnata anche alla mostra dell'Associazione "Persano nel cuore" sul cavallo persano che popolava la Piana del Sele e che veniva utilizzato nelle campagne militari fino alla seconda guerra mondiale.
E' la prima volta che questo sito viene aperto al pubblico che è accorso numeroso con la ottima collaborazione dell'Esercito a cui è affidata la conduzione del complesso. E' stato organizzato anche il ballo delle debuttanti che ha avuto un grande successo.
La manutenzione del primo piano di residenza dovrebbe farne uno splendido monumento per il futuro.
Un'occasione da non perdere nelle prossime giornate FAI!