sabato 26 aprile 2008

UBALDO BALDI RICORDA A NOCERA INFERIORE IL CONTRIBUTO DEI GIOVANI SALERNITANI ALLA RESISTENZA

Nell'ambito delle iniziative "Radici di Libertà", si è svolta venerdì 25 aprile, a Nocera Inferiore (Salerno), una manifestazione per ricordare la Lotta di Liberazione Nazionale.
Ubaldo Baldi , Direttore scientifico dell'Istituto "Galante Oliva" www.igo900.org ha presentato il primo risultato della ricerca sui giovani salernitani, ed in particolare quelli dell' agro nocerino-sarnese, che hanno dato il loro contributo alla lotta partigiana, combattendo nella Resistenza offrendo eroicamente la loro vita per la Libertà.






Nel dibattito è intervenuta anche Mariella Rocco Giordano, in rappresentanza dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - Sezione di Salerno).

Il Sindaco di Nocera Inferiore dott. Antonio Romano, ha poi scoperto una targa in memoria dei partigiani nocerini caduti sul campo : Antonio Tramontano, Lorenzo Fava, Salvatore Iannone.
La manifestazione ha voluto riaffermare la superiorità civile e morale di chi ha sacrificato la propria esistenza alla scelta di valori di giustizia, libertà e solidarietà sociale.


nelle immagini di Antonio Giordano alcuni momenti salienti della manifestazione.

martedì 22 aprile 2008

ANNABELLA MUTARELLI INTERVISTA GERARDO GIORDANO " CUSTODE DELLA SALERNITANITA' " SU "LA NUOVA GRATICOLA"



TESTO COMPLETO DELL’INTERVISTA DI ANNABELLA MUTARELLI A GERARDO GIORDANO.

1) Ha visitato la mostra “Mercatello, i luoghi e i volti”?
Naturalmente, era quasi un obbligo, non solo perché avevo mandato tre cartoline, ma soprattutto perché ho abitato tanti anni a Via Parmenide e volevo avere un idea dei materiali che i residenti avevano raccolto e messi a disposizione degli organizzatori che sono stati veramente molto bravi per riscoprire le radici di una vasta comunità della nostra città.

2) Lei che uno dei più autorevoli collezionisti di cartoline antiche cosa pensa di eventi culturali del genere, che tipo di impatto hanno sui cittadini?
Io sono solo un raccoglitore di pezzi di carta, che sono anche pezzi di cuore. Penso che avremmo bisogno di avere più eventi di questo genere perché la nostra comunità salernitana è affamata di notizie sulle proprie radici e sul proprio passato. Ha bisogno di chi possa aiutarla a definire meglio la propria identità e capire anche quali siano gli elementi distintivi delle persone che sono l’insieme di una città, con le proprie caratteristiche. In ciò la cartolina antica diventa un utile sussidio per produrre una riflessione culturale anche partendo da un pizzico di nostalgia sul passato della propria città.

3) Secondo lei il collezionismo di stampe antiche è un argomento che trova l’interesse dei giovani? Può avere un valore educativo?
Per le ragioni che ho appena detto sono certo di si, anche sul valore educativo.
Raccogliere cartoline antiche significa anche imparare a sapere dove trovarle, ordinarle e catalogarle; a comprendere il valore di quella immagine. Sogno di fare tanti incontri con i giovanissimi, per mostrare loro i miei materiali e spiegarli. Sarebbe piacevolissimo e molto educativo.

4) Che valore ha, secondo lei, la memoria del passato sulla formazione di un giovane? Come sarebbe possibile stimolare l’interesse di un giovane - che per natura è proiettato al futuro - per l’importanza del passato, delle tradizioni e della conservazione storica delle proprie radici?
Com’è noto sono personalmente molto coinvolto dall’innovazione e dal trasferimento tecnologico, perciò penso che non bisogna trascurare le tracce di memoria che sono indispensabili per costruire il nuovo e produrre i cambiamenti. Il tempo non comincia e non finisce con noi. Viene sempre da lontano e va lontano. La memoria, la tradizione non è solo nostalgia, è un modo per dare senso e significato alle cose per capire da dove vengono e perchè sono stati prodotti i cambiamenti. Su questa base ho potuto scrivere di cartoline, ma parlando della città e delle sue trasformazioni.

5) La sua è una delle famiglie più antiche della città di Salerno; è per questo che ha incominciato a raccogliere la sua collezione, per tenere traccia della storia di famiglia?
Sì, è vero. Abitavamo nel centro storico e quando ho cominciato a capire che stavano trasformando la nostra città, ho cominciato anche a raccogliere tutto quello che mi aiutava a conservarne il ricordo di come avevo conosciuta io, Salerno, subito dopo la guerra

6) A che età ha cominciato?
Verso i dieci anni, anche perché fui mandato da mio Padre, al Convitto Nazionale, per tre anni, a Benevento e avevo bisogno di qualcosa che mi ricordasse gli ambienti di Salerno quando mi veniva nostalgia di casa, lontano dalla mia città.

7) Qual è il criterio con cui ha costruito la sua collezione? E quanti pezzi ha raccolto fin ora?
Naturalmente le cartoline antiche di Salerno, sono solo un segmento della mia raccolta. Essa è costituita da alcune migliaia di pezzi, anche di altri centri particolari come quelli della costa d’Amalfi. Ho raccolto molti altri materiali come la cartolina politica, sindacale, storica, pubblicitaria, straniere: insomma un vero guazzabuglio di piacevoli ricordi e straordinarie immagini.

lunedì 21 aprile 2008

L'INTERVISTA DI GABRIELE BOJANO AL CANTAUTORE SALERNITANO GIANNI MAURO SUL CORRIERE DEL MEZZOGIORNO DI DOMENICA







L'intervista di Gabriele Bojano al cantautore salernitano Gianni Mauro, apparso ieri domenica 20 aprile 2008, sul Corriere del Mezzogiorno, inserito nel Corriere della Sera, in cui ci sono vari utili riferimenti e, a corredo, immagini significative.

giovedì 17 aprile 2008

UBALDO BALDI PRESENTA "GENERAZIONE RIBELLE"

Nell'ambito delle iniziative "Radici di Liberta", ripartiamo dal 25 aprile, patrocinate dal Comune di Nocera Inferiore e dall'ANPI, venerdi 18 aprile 2008 alle ore 20, presso la libreria Punto Einaudi nella Galleria Maiorino di Nocera Inferiore (via Matteotti, 35) sarà presentato il libro
"Generazione Ribelle" di Mario Avagliano - Einaudi Editore.
Intervengono Ubaldo Baldi, Direttore Scientifico dell'Istituto Galante Oliva,
il Sindaco di Nocera Inferiore Antonio Romano e naturalmente l'Autore.
Il libro riguarda la storia della Resistenza, della deportazione e degli Internati Militari Italiani attraverso le lettere e i diari dei protagonisti.
Gli interessati possono trovare ulteriori notizie sul sito http://www.igo900.org/ dell'Istituto Galante Oliva di Nocera, organizzatore dell'iniziativa.

lunedì 7 aprile 2008

L'ON. ALFONSO ANDRIA LASCIA STRASBURGO VERSO IL SENATO MA PRIMA SALUTA WATSON

Importante incontro sabato scorso, presso l'ex basilica di Santa Sofia, per la presentazione del lavoro svolto dall' europarlamentare On. Alfonso Andria in questi quattro anni di dura e impegnativa partecipazione alle attività del Parlamento Europeo, alla presenza del Presidente del gruppo liberal democratico Grahan Watson .
A tutti i presenti è stato distribuito un testo con la raccolta di tutti gli articoli di Andria pubblicati su "La Città" e presentati dai direttori Luigi Vicinanza e Angelo Di Marino.

clicca per leggere l'articolo

http://www.ilmattino.it/mattino/view.php?data=20080406&ediz=SALERNO&npag=42&file=SARD.xml&type=STANDARD

venerdì 4 aprile 2008

GLI IMPEGNI DEL GOVERNO PRODI PER LA RICERCA SANITARIA

LEGGI GLI IMPEGNI DEL GOVERNO PRODI, DEL MINISTRO DELLA SALUTE TURCO
E DELLA RICERCA MUSSI PER I RICERCATORI SANITARI IN ITALIA UNDER 40


martedì 1 aprile 2008

CONCLUSI I LAVORI DEL TAVOLO DI CONCERTAZIONE DEL PATTO SELE PICENTINO A EBOLI

Vedi il sito del Patto Sele Picentino con una dichiarazione di Gerardo Giordano

http://www.pattoselepicentino.it/dettaglio.asp?codice=273

COMUNICATO DEL PATTO SELE PICENTINO CON UNA DICHIARAZIONE DI GERARDO GIORDANO

Si è concluso ieri 31 marzo 2008, presso la Sala Mangrella del Convento di San Francesco in Eboli il lavoro del Tavolo di Concertazione del Patto Sele Picentino.
Nelle due sessioni di lavoro del 19 e del 31 marzo, Sindaci, amministratori, rappresentanti delle organizzazioni datoriali e sindacali (Assindustria, CNA, CGIL, CISL, Uil, Coldiretti), tecnici e rappresentanti del Consiglio di Amministrazione della Società di gestione del patto, hanno esaminato le questioni inerenti la strategia del patto territoriale Sele Picentino e la necessità di precedere al rafforzamento degli interessi dell’area e dello sviluppo locale.
Il tavolo di concertazione, alla luce delle comunicazioni del Ministero del 14 marzo scorso avente ad oggetto la richiesta dell’autorizzazione alla rimodulazione delle risorse derivanti da revoche, rinunce o economie conseguite in sede di attuazione del patto, ha provveduto ad un esame della situazione relativa alla realizzazione delle infrastrutture nell’area del patto (sei aree già realizzate o in via di completamento). I soggetti pubblici unitariamente hanno sottoscritto un impegno relativo alla necessità di procedere alla realizzazione di ulteriori aree infrastrutturali per l’insediamento delle imprese, decidendo di spalmare le risorse disponibili per la realizzazione dell’Area PIP di Via Spineta di Battipaglia, dell’Area Pip Pagliarone di Montecorvino Pugliano, un secondo stralcio funzionale per l’area Pip di Bellizzi ed utilizzare risorse rimanenti per i completamenti delle aree PIP di Eboli, Giffoni Valle Piana, Serre e Pontecagnano su progetti esecutivi cantierabili coerenti con gli obiettivi del Patto.
Il Tavolo di concertazione ha inoltre preso in esame la bozza del bando per il sostegno alle imprese, predisposta nelle precedenti riunioni del 2004 e 2005 e procedendo ad un riesame dei criteri e dei contenuti concertati in passato, aggiornandoli alla luce di nuove esigenze e della disponibilità di risorse per 6.264.000 euro.
Nei prossimi giorni la documentazione sarà inviata dal Patto al Ministero delle Attività Produttive ed alla Regione Campania per ottenere la necessaria autorizzazione e procedere poi alla pubblicazione delle necessarie procedure.
Il presidente del Patto Gerardo Giordano ha espresso "piena soddisfazione per il faticoso lavoro fatto, in tempi rapidissimi che premia l’impegno a lavorare con forte concertazione e determinazione da parte dei soggetti pubblici e privati per lo sviluppo e l’occupazione nell’area del Patto Sele Picentino".