La complessità dei fenomeni presenti nel bacino del Mediterraneo alla luce degli avvenimenti degli ultimi mesi, torna all'attenzione dei Lions Club della Circoscrizione salernitana e dei responsabili del Distretto 108YA per approfondirne i risvolti dal versante della Cittadinanza Umanitaria. Nell'incontro di ieri sera a Vietri sul mare alla presenza del Governatore Emilio Cirillo sono stati affrontati vari problemi sia di natura economico sociale, che della cooperazione e degli aiuti umanitari con interlocutori d'eccezione.
Il problema è quello di individuare azioni ed interventi che sappiano affascinare il nostro mondo giovanile ma anche quello nord-africano alla ricerca di nuove prospettive di vita e di organizzazione del proprio paese di origine. Dopo i saluti del nuovo Presidente della Camera di Commercio Guido Arzano e del rappresentante della Provincia di Salerno on. Guido Milanese, il presidente del Lions Club Salerno Host, Gerardo Giordano, a nome di tutti i Clubs salernitani, ha precisato i motivi che hanno spinto i Lions a ritrovarsi in questo momento di riflessione insieme ai giovani del Leo Club rappresentati da Ernesto dei Sio.
L'avvocato Mario Scuccimarra, responsabile circoscrizionale del Centro di Ricerca "Humanitarian Citizenship", ha introdotto i lavori dell'incontro con una accurata disamina della situazione che si è determinata nella economia e dei risvolti nella condizione umana, che si sono avuti nel grande bacino mediterraneo e del Maghreb.
Il problema è quello di individuare azioni ed interventi che sappiano affascinare il nostro mondo giovanile ma anche quello nord-africano alla ricerca di nuove prospettive di vita e di organizzazione del proprio paese di origine. Dopo i saluti del nuovo Presidente della Camera di Commercio Guido Arzano e del rappresentante della Provincia di Salerno on. Guido Milanese, il presidente del Lions Club Salerno Host, Gerardo Giordano, a nome di tutti i Clubs salernitani, ha precisato i motivi che hanno spinto i Lions a ritrovarsi in questo momento di riflessione insieme ai giovani del Leo Club rappresentati da Ernesto dei Sio.
L'avvocato Mario Scuccimarra, responsabile circoscrizionale del Centro di Ricerca "Humanitarian Citizenship", ha introdotto i lavori dell'incontro con una accurata disamina della situazione che si è determinata nella economia e dei risvolti nella condizione umana, che si sono avuti nel grande bacino mediterraneo e del Maghreb.
Il prof. Ermanno Bocchini, Direttore Scientifico del Lions International Research Center for Developing and Building Peace e rappresentante nel Consiglio d'Europa, ha chiarito il ruolo della Cittadinanza umanitaria per le azioni positive volte a sostenere lo sviluppo locale nei paesi africani, a partire dalla recente esperienza avviata nel Mali' con il sostegno dei fondi raccolti nel distretto attraverso le iniziative di Giovanna Gattola.
Il dott. Antonio Napoletano, ambasciatore e già direttore della cooperazione del Ministero degli esteri, ha ripercorso la storia, le luci e le ombre degli interventi di cooperazione nei paesi in via di sviluppo ed ha richiamato il prossimo decennale del convegno degli ambasciatori di Villa Guariglia a Raito in cui fu stilata la famosa Charta di Salerno e su cui sarebbe utile fare degli aggiornamenti alla luce del tempo trascorso e della evoluzione in tante situazioni.
Un numeroso pubblico attento e appassionato ha partecipato ai lavori seguendo poi le relazioni del prof. Rino Sica, ordinario di diritto comparato all'Università di Salerno, del prof. Mario Polese dell'Istituto Italiano Asia e Mediterraneo dell'Univerdsità di Roma e del dott. Paolo Gambescia già direttore del Messaggero, del Mattino e prof. di Scienze della Comunicazione.
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