La visita alla Mostra documentaria del Museo "Itinerario della Memoria e della Pace Giuseppe Palatucci" e del Campo di internamento degli ebrei di Campagna (Salerno) organizzata ieri domenica 29 maggio dai Lions e Rotary Club di Paestum, Campagna e della Valle del Sele ha rappresentato una testimonianza molto alta di partecipazione e di impegno civile e sociale.
Il numeroso gruppo di partecipanti (quì fotografati proprio davanti la Chiesa del complesso monumentale), ha potuto visitare il Campo di internamento degli ebrei di San Bartolomeo "un luogo denso di storia e quasi naturale della memoria, che ancora porta tutto il carico di storia, di destini, di umanità".
L'itinerario della Memoria e della Pace realizzato, si snoda lungo una mostra permanente di pannelli fotografici e di alcune ricostruzioni di ambienti che ripercorrono la storia e gli eventi parallelamente alla vita di Giovanni Palatucci anche con un interessate filmato.
Dopo la straordinaria ed intensa visita, nel pomeriggio, ha avuto luogo nella Sala Consiliare del Palazzo di Città il convegno: "La coscienza sociale: Giovanni Palatucci giusto tra le Nazioni".
Dopo la straordinaria ed intensa visita, nel pomeriggio, ha avuto luogo nella Sala Consiliare del Palazzo di Città il convegno: "La coscienza sociale: Giovanni Palatucci giusto tra le Nazioni".
Coordinati dal giornalista Carmine Granito, hanno preso la parola il Sindaco di Campagna prof. Biagio Luongo, l'arch. Marcello Naimoli, direttore del Museo regionale, Michele Aiello, Presidente del Comitato Giovanni Palatucci di Campagna, l'ing. Attilio Polito Presidente del Lions Club "Paestum" ed il geom. Alberto Remolino Presidente del Rotary Club "Campagna Valla del Sele". Hanno poi preso la parola Padre Franco Strano, Postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Palatucci e la prof. Miriana Tramontina, Presidente del Centro europeo per la pace nel mondo per l'infanzia e lo sviluppo CEPIS e profuga di Fiume. Ha concluso il dibattito l'avv. Paolo Piccolo, responsabile Lions del service "La coscienza sociale".